L'invecchiamento della pelle
L'invecchiamento della pelle è un processo fisiologico tanto naturale quanto inesorabile, che si manifesta con l'avanzare dell'età e che interessa la cute di tutto il nostro corpo.
I meccanismi che lo innescano e lo regolano possono dipendere da diversi fattori.
Suddividiamoli in due gruppi:
- i fattori che dipendono dal nostro patrimonio genetico, da processi metabolici e modificazioni ormonali (detti intrinseci);
- i fattori che sono legati a fattori esterni e ambientali (estrinseci).
Con l'invecchiamento cronologico, o cronoaging (fattore intrinseco) la pelle rallenta i suoi ritmi di rigenerazione cellulare, in tutti gli strati, si assottiglia e diventa più fragile, incorrendo, per lo stato in cui si trova a molti più “inconvenienti”: perde idratazione, tono, elasticità, si assottiglia, si macchia, è più sensibile, compaiono o si consolidano, le tanto odiose e combattute rughe.
Il fotoinvecchiamento, o fotoaging (fattore estrinseco) è causato prevalentemente dall’esposizione “selvaggia” alla luce solare, quindi ai raggi UV, con conseguente stress ossidativo cronico. Determinanti anche altri fattori ambientali, quali smog, polveri sottili, vento e umidità. Ci sono altri elementi che influenzano questo tipo di invecchiamento cutaneo: il fumo di sigaretta, l'eccessivo consumo di alcool, l'alimentazione non equilibrata, stress e poche ore di sonno.
Il fotoinvecchiamento è più rapido rispetto all'invecchiamento cronologico della pelle e si manifesta con la comparsa di macchie scure, nevi e rughe.
Oltre alla rapidità un altro elemento lo contraddistingue: la pericolosità.
Il fotoinvecchiamento può evolvere e portare all'insorgenza di lesioni precancerose che, nei casi peggiori, possono trasformarsi in veri e propri tumori della pelle.
Le rughe accumunano le due tipologie di invecchiamento cutaneo, ma è importante stabilire che c'è ruga e ruga.
Cominciamo con una categoria a metà tra la “consapevolezza e il caso”: le rughe da sonno.
Assumere determinate e prolungate posture durante il sonno non fa bene!
Di norma queste rughe sono presenti soltanto su un lato del viso.
In età giovanile possono anche essere reversibili, ma l'avanzare dell'età non aiuta, perchè, ahimè, queste pieghe tendono a diventare permanenti.
Altro tipo di rughe sono le cosiddette rughe di espressione.
Abbiamo una notizia che potrebbe in parte rincuorare: le rughe d'espressione possono non dipendere dall'invecchiamento della pelle, spesso sono presenti già in giovane età; dipendono infatti dalla mimica facciale, quindi dall'espressività del nostro volto.
Ora, però, la dura verità: le rughe d'espressione tendono a diventare più evidenti con l'avanzare dell'età.
Ora passiamo a due categorie “seriamente rugose”:
- le rughe gravitazionali si formano sul viso per “colpa” della forza di gravità che, causa l'invecchiamento della pelle, ma anche della struttura muscolare e scheletrica, ha perso tono ed elasticità. Tendono ad essere piuttosto evidenti, sulla fronte, intorno all'occhio (dove è facile che si sommino alle borse e alle occhiaie), intorno alla bocca, sul mento, collo e sottocollo;
- le rughe attiniche si formano per la selvaggia esposizione alle radiazioni UV. Sono sottili solchi, orizzontali e/o verticali. In situazioni limite arrivano addirittura a formare veri e propri reticoli rugosi, che tendono a diventare più marcati con il passare del tempo.